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Cabergolina Teva 1 mg: Scheda Tecnica del Farmaco
- 6 Tháng Hai, 2025
- Posted by: gdperkins
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Cabergolina Teva 1 mg: Scheda Tecnica del Farmaco
Si consiglia il controllo dei livelli di prolattina sierica a intervalli mensili poiché, una volta raggiunto il regime terapeutico efficace, si osserva solitamente una normalizzazione della prolattina sierica nel giro di 2-4 settimane. Non si hanno informazioni sull’escrezione del farmaco nel latte materno; tuttavia si deve consigliare alle donne di non allattare in caso di non riuscita dell’inibizione/soppressione dell’allattamento con cabergolina. Non sono stati condotti studi adeguati e ben controllati sull’uso della cabergolina in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non hanno dimostrato effetti teratogeni, ma sono state osservate riduzione della fertilità ed embriotossicità contemporaneamente all’attività farmacodinamica .
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!- Nel trattamento dell’iperprolattinemia, la normalizzazione dei livelli sierici di prolattina avviene generalmente nel giro di 2-4 settimane dal raggiungimento della dose terapeutica ottimale.
- A seguito di diagnosi di versamento pleurico/fibrosi polmonare o valvulopatia, risulta che la sospensione del trattamento con cabergolina può portare a un miglioramento dei segni e dei sintomi (vedere paragrafo 4.3).
- La misurazione dei livelli sierici di creatinina può essere anche di aiuto nella diagnosi di una patologia fibrotica.
- Di conseguenza, l’uso concomitante di questi medicinali durante il trattamento a lungo termine con cabergolina è sconsigliato.
- Un’analisi dei livelli sierici di creatinina può rivelarsi utile nella diagnosi di fibrosi.
La cabergolina provoca gemelli?
Durante la fase iniziale del trattamento, le pazienti devono prestare attenzione quando eseguono azioni che richiedono reazioni rapide ed accurate. Nell’urina, il principale metabolita identificato è 6-allil-8β-carbossi-ergolina, che costituisce il 4-6% della dose. Tre ulteriori metaboliti, che rappresentano complessivamente meno del 3% della dose, sono identificati nell’urina. È stato riscontrato che i metaboliti hanno una potenza minore rispetto a cabergolina per quanto concerne l’inibizione della secrezione della prolattina “in-vitro”. Al fine di ridurre il rischio di effetti indesiderati gastrointestinali, si consiglia di assumere cabergolina in concomitanza con i pasti per tutte le indicazioni terapeutiche.
Le alterazioni dei valori dei test standard di laboratorio sono insolite durante la terapia a lungo termine con cabergolina. Nell’ambito di studi clinici, sono stati osservati incrementi di trigliceridi che superavano del 30% il limite superiore dell’intervallo di riferimento di laboratorio nel 6,8% dei pazienti in trattamento con cabergolina che presentavano valori entro l’intervallo normale alla visita basale. Non sono state osservate chiare indicazioni di incrementi nel tempo o variazioni significative da valori normali ad anomali nel gruppo complessivo di pazienti trattati con cabergolina. A causa dell’esperienza limitata relativa all’uso di cabergolina in gravidanza, il trattamento con cabergolina deve essere interrotto prima di una gravidanza programmata.
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Quasi tutte le evidenze riscontrate attraverso la serie di studi preclinici sono una conseguenza degli effetti centrali dopaminergici o di inibizione prolungata della prolattina nella specie (roditori) con una specifica fisiologia ormonale diversa da quella umana. Dieci giorni dopo la somministrazione, il 18% e il 72% circa della dose è stata riscontrata rispettivamente nelle urine e nelle feci. Nelle urine si è identificata una quota di cabergolina immodificata pari al 2-3% della dose.
Cabergolina è stata associata a sonnolenza e a episodi di attacchi di sonno improvviso nel caso di pazienti affetti da morbo di Parkinson. Sono stati registrati attacchi di sonno improvviso durante le normali attività quotidiane, in alcuni casi senza alcuna consapevolezza e/o segni premonitori. I pazienti sottoposti a trattamento con cabergolina devono essere avvisati di questa eventualità e avvertiti di prestare particolare attenzione https://www.beaconcorporation.co.uk/turinabol-caratteristiche-e-utilizzo/ durante la guida o l’uso di macchinari. I pazienti che hanno sperimentato episodi di sonnolenza e/o l’insorgere di un attacco di sonno improvviso devono astenersi dalla guida di veicoli o dall’uso di macchinari durante il trattamento con cabergolina (vedere paragrafo 4.7).